Come lavare e pulire la tua moto

Per alcuni si tratta di un piacere, per altri di una scocciatura necessaria e per altri ancora di una cosa superflua: il lavaggio e la pulizia della moto, oltre ad una questione estetica, ha anche una funzione "manutentiva" in quanto preserva la moto da possibili danni alla ciclistica e all'impianto elettrico.

Vediamo insieme, passo per passo, come prenderci cura del nostro ferro.

Harley-Davidson Dyna Super Glide Custom 2011 FXDC
Articolo parzialmente tratto da "manutenzione della motocicletta" Ed. Giunti Demetra.

Occorrente:
  • Shampoo neutro per autoveicoli
  • Sgrassatore
  • Grasso di Vaselina
  • Polish per le cromature

Strumenti:
  • Pennelli
  • Spugna
  • Secchio per l'acqua
  • Panni puliti
  • Pelle di daino
  • Tappi copri scarichi

Come prima cosa tappate il foro dello scarico per evitare che l'acqua entri nelle marmitte e possa rovinare lo scarico. Esistono dei tappi in gomma appositi che si adattano a qualunque diametro di foro. Io non ne ho bisogno, come scarico ho le Supertrapp! ;-)

Tappo per scarico marmitta.
Immagine estratta dal web.
 
  1. Cominciate a sgrassare il blocco motore, spruzzando lo sgrassatore nei punti in cui sono maggiormente accumulati grasso e sporcizia. Potete aiutatevi con il pennello per raggiungere i punti più rognosi. Quando lo sporco si sarà parzialmente "sciolto", eliminatelo con un getto d'acqua delicato e risciacquatelo a mano con acqua pulita.

  2. Bagnate superficialmente la moto per ammorbidire lo strato di polvere che toglieremo successivamente. Fate attenzione a non bagnare la cassa filtro, la scatola fusibili e l'apparecchiature elettronica.
    Quando guidavo la KTM 125 EXC da Enduro e, successivamente, la KTM 250 SX-F da Cross, avevo acquistato un tappo-coperchio copri filtro per poter lavare comodamente la moto senza rischiare di far entrare acqua nel condotto dell'aria.
    Trucchetto: per le nostre Harley-Davidson, in caso avessimo un bel Big Sucker senza coperchio, possiamo usare un comune sacchetto di plastica avvolto al filtro e "chiuso" con un cordino o un elastico a livello del corpo farfallato o, per i più fortunati, del carburatore.



  3. Diluite lo shampoo neutro nel secchiello con l'acqua seguendo le indicazioni riportate sul retro del prodotto e, utilizzando una spugna morbida (ne esistono di apposite per lavaggio carrozzeria di macchine e moto), strofinate a mano tutti gli elementi. Risciacquate la moto dallo shampoo e cominciate ad asciugarla.

  4. I cerchi, come il blocco motore, meritano un trattamento speciale con lo sgrassatore e una buona dose di olio di gomito.Trucchetto: utilizzate delle vecchie stringhe da scarpe (pulite), imbevetele di sgrassatore e avvolgetele attorno ai raggi (un raggio alla volta). Fategli fare 3-4 giri attorno al raggio e iniziate a tirare prima un capo e poi l'altro della stringa (come fosse un seghetto). Così facendo luciderete facilmente a specchio i vostri raggi.

  5. Con i panni raccogliete la maggior parte dell'acqua, per poi terminare di asciugare delicatamente con la pelle di daino. Se avete un compressore (ne esistono di portatili che si alimentano con la presa accendisigari o direttamente collegati alla batteria), potete asciugare le parti più complicate da raggiungere con il getto d'aria.

  6. Con un pennello pulito coprite la gomma dei cavi elettrici e i contatti della batteria con un sottile strato di vaselina: ciò garantirà una maggior resistenza all'ossidazione.

  7. Passiamo alla lucidatura delle cromature con prodotti polish appositi per cromature, stendendo il materiale con movimenti circolari. Lasciate asciugare e poi strofinate delicatamente con un panno pulito per rimuovere il polish.

  8. Ultimo passaggio (solo per moto a trasmissione finale a catena): pulite e lubrificate la catena con prodotti appositi (non usate il WD-40 perché corrode la gomma dell'O-ring tra le maglie) e passate un panno per togliere gli eccessi, altrimenti sporcherete la moto appena pulita.
    Trucchetto: per moto "leggere", posizionate la moto sul cavalletto laterale e, facendovi aiutare da un amico, inclinate leggermente la moto quanto basta per farla poggiare solo sulla ruota anteriore e sul cavalletto. È sufficiente che la ruota posteriore si sollevi di pochi cm. Mentre uno tiene la moto inclinata, l'altro con una mano fa girare la ruota e con l'altra spruzza il lubrificante.

ATTENZIONE: prima di immettervi in strada, fate qualche frenata per togliere eventuali residui di sapone dalle pastiglie dei freni e dai dischi. Stesso discorso vale per gli pneumatici, potrebbe essersi depositato un sottile strato di sapone, quindi i primi km guidate con molta prudenza.

See you soon on the road,
Jack

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